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28 agosto 2013

IMAGNALONGA, 18 chilometri per scoprire la Valle Imagna (a piedi e a tavola)


A meno di un'ora di strada da Milano, all'ombra del Resegone c'è un piccolo angolo orbico che si chiama Valle Imagna. Famosa per le infinite vacanze con le colonie parrocchiali che molti bambini milanesi hanno sperimentato nella loro infanzia, la Valle Imagna nasconde angoli di natura sorprendenti e un buon approccio a una montagna dolce, ma che promette anche adrenalina grazie alle vie ferrate del Resegone e i percorsi alpinistici che si sviluppano poco più a nord. 


E poi c'è la cucina. Quindi quando il CAI di zona propone una variante orobica del celebre itinerario enogastronomico della magna-longa (nata, a onor del vero, in Valpollicella ben 16 anni fa) allora non ci si può tirare indietro e affrontare questa "fatica". L'appuntamento è per il 22 di settembre, si parte anche in caso di pioggia, quindi attrezzati per un buon trekking (sono comunque quasi venti chilometri), con partenza da Fuipiano. Il menù purtroppo è ancora in fase di definizione, ma il percorso è già definito. Si sale fino allo Zucco di Valbona, di percorrono i pascoli del Passo del Palio fino al Rifugio Tironi, poi al Rifugio Resegone (nuovissimo, visto che l'inaugurazione ufficiale è per il 15 settembre), si scende poi a Brumano, per poi raggiungere Orso, Arnosto e tornare a Fuipiano. 

Sono aperte le iscrizioni! 


2 maggio 2013

CIASPOLE sul Passo Maloja, ultime nevi dell'anno?


La primavera avanza ma in alta montagna la neve abbonda ancora, gli impianti sono chiusi così l'occasione è perfetta per una delle ultime ciaspolate della stagione. Il video qui sopra riassume una bella giornata immersa nel bianco sul Passo Maloia, dove il sole che filtra dalle nuvole è capace di ustionare la pelle ancora più del mare di agosto. Ma cosa vuol dire camminare con le ciaspole? 

Discendenti delle antiche racchette da neve (qui un esempio di come farle con il fai-da-te), le ciaspole servono a distribuire il peso del corpo su una superficie maggiore rispetto ai soli piedi, in modo da poter appoggiare meno chilogrammi per ogni centimetro quadrato. In questo modo non si sprofonda nella neve fresca, o per lo meno non come se si avessero ai piedi solo gli scarponi.

 

Come spesso accade per le attrezzature per trekking e montagna, esistono tanti tipi di ciaspole con utilizzi (e costi) assai differenti. Un buon paio adatto per uscite di medio livello (il mio sono le TSL 225), adatte per salite di medio livello, ma è possibile anche scegliere modelli da ghiaccio e modelli con ramponi più pronunciati per salite più impegnative e allungabili (in moda distribuire il peso su ancora più superficie). A voi la scelta!

27 novembre 2012

SCARPONI DA TREKKING tradizionali o Natural Shape?

Quelli che vedete nella fotografia che apre il blog sono i miei scarponi, quindi non posso nascondere una certa passione per Asolo. Il modello che uso per le mie uscite di trekking risale ormai ad alcuni anni fa è il Voyager, un 3-stagioni leggero ma impermeabilizzato con Gore-Tex XCR. Di questo modello amo la solidità della suola in Vibram, che solo ora comincia a perdere un po' di grip sul bagnato. Lo definirei un ottimo compromesso per uscite di medio livello, anche per affrontare piccoli tratti di roccia, visto il puntale rinforzato.

Ma ora mi colloco in una prospettiva un po' diversa. Cosa potrei acquistare per la prossima stagione di sentieri? Devo ammettere di essere tentato dalla nuova linea proprio di Asolo che sembra voler avvicinare la scarpa da outdoor a quella di concezione più sportiva. Ovviamente non ho ancora avuto modo di provarle sullo sterrato, ma sulla carta l'idea mi piace parecchio. In passato ho avuto un paio di scarponi con suola Bridgestone, che promettevano qualcosa del genere, ma il risultato è stato decisamente scarso. 

La linea si chiama Natural Shape e qui sotto un video spiega come funziona il suo concept. Un pensierino lo farei...

 

26 ottobre 2012

TREKKING URBANO - Dieci chilometri nel verde, a Milano


Le previsioni del tempo sono impietose. Deciso e marcato peggioramento su tutte le regioni. Sabato precipitazioni estese da nord a sud con quota neve in discesa dal pomeriggio sulle Alpi fin verso i 1500m. Difficile quindi pensare a un weekend oltre i 1800 metri, la meta prevista del Rifugio Griera resta rimandata. Domenica è prevista neve anche a meno di 800 metri.

Non resta che rimanere in città e approfittare di quello che si può cogliere anche qui. Scarpe comode e una mantellina per sfidare qualche sprazzo di mal tempo e questo weekend di può approfittare in circa 30 città italiane di molte occasione per avvicinarsi al trekking urbano, con itinerari differenti per lunghezza e per difficoltà. L'occasione è Giornata Nazionale dedicata al turismo sostenibile (sabato 27 ottobre) che offriranno l'occasione di scoprire lati sconosciuti delle città italiane grazie alla manifestazione"Storie comuni di uomini e donne non comuni". 

Insomma, se sabato non si parte per il Monte Legnone, non ci sono scuse per rimanere con il sedere sul divano dando la colpa al maltempo. In città una pausa per una cioccolata calda ristorante è ancora più semplice. Purtroppo Milano non fa parte delle trenta città coinvolte dall'iniziativa, ma non c'è problema e riprendo un vecchio post che avevo scritto per 02blog. 10 chilometri a piedi nel verde a due passi dal centro un percorso alla scoperta del Parco delle Cave e del Bosco in Città, due polmoni verdi a due passi dalla città che nascondono sorprese che non mancheranno di stupirvi.


Trekking al parco delle caveI due parchi, tagliati in due dalla Via Novara che dalla circonvallazione porta verso Settimo Milanese e la tangenziale, sono collegati da una fitta rete di sentieri che possono essere percorsi a piedi e in mountain bike senza eccessive difficoltà, ma con la possibilità di percorrere anche 10 chilometri di trekking nel verde. Per affrontare il percorso come illustrato dalle foto siamo arrivati in metropolitana alla fermata San Leonardo della Linea M1. Da qui si prende la via Fichera fino a una sbarra metallica che impedisce l’accesso ai mezzi a motore da qui possiamo dimenticare per un bel po’ il suono delle automobili.

Trekking al parco delle cave
Proseguendo lungo il sentiero tra i campi, si raggiunge il canale scolmatore proveniente dal depuratore di Rho e lo seguiamo svoltando a desta, proseguendo verso nord, immergendoci in un boschetto di noccioli. Il sentiero prosegue verso la tangenzialina che collega Molino Dorino alle autostrade e conduce ad una zona umida recentemente risistemata con angoli di grande fascino. La strada compie un’ampia curva e prosegue in direzione di alcune distese erbose tra i fontanili dove si incontrano numerose aree dedicate agli orti urbani, come quelli di Violé. La strada ora torna a puntare verso sud, in lontananza è possibile vedere lo stadio di San Siro.

Trekking al parco delle cave
Più a sud, nel cuore di Bosco in città, si scorge la splendida cascina San Romano (sede del CFU e ampio spazio per picnic). Da qui in pochi minuti si costeggia via Novara e la sia attraversa sul ponte azzurro che conduce verso la Cascina Belgioioso dove si entra nel parco passando attraverso un’ampia zona pratosa che conduce a sud verso i laghetti della Cave. I percorsi nel Parco delle Cave sono ben segnalati da cartelli, quindi è possibile scegliere il percorso più adatto e proseguire in direzione Bisceglie, dove sarà possibile prendere nuovamente la metropolitana per tornare in centro. Prima di abbandonare il parco possiamo compiere un po’ di esercizio sulla Via Verde attrezzata o compiere una sosta all’ultimo laghetto prima di rientrare nella vita urbana permette di riposarsi e godere di un ultimo momento lontano dalla frenesia cittadina.
Il percorso è stato segnalato da Trekking.it

16 ottobre 2012

RIFUGI E BIVACCHI - Alcuni siti da avere bene a mente


Quando si parte per una escursione in montagna, spesso rifugi e bivacchi (qui sopra una foto della celebre Capanna Margherita sul Monte Rosa) sono spesso i punti di arrivo o di passaggio per ogni tipo di montanaro, dagli alpinisti estremi agli appassionati di trekking. Non faccio fatica ad ammettere che, spesso, l'uscita in montagna viene organizzata proprio per raggiungere un determinato punto di ristoro per i motivi più svariati, come per esempio per una delle meravigliose cene di Serena al Rifugio Griera, sicuramente uno dei luoghi più amati da Trekking&Co.

Qui di seguito vi segnalo alcuni link che possono e devono essere consultati prima di un'escursione, in modo da avere tutte le informazioni necessarie per un uscita piacevole e in tutta sicurezza. Un piccolo vademecum che mi può essere utile, come spero a chiunque lo legga.

Iniziamo dal sito Rifugi e bivacchi, che si prospetta il difficile compito di una mappatura completa dell'arco alpino. Cliccando sulla mappa è possibile evidenziare le diverse aree geografiche fino a scoprire ogni punto di ristoro e pernottamento. 


Per delle notizie più locali, suddivise regione per regione, rimanendo nel Nord-ovest è consigliabile fare un giro su siti come Rifugi Lombardia, Trentinorifugi, Rifugi ValdostaniCai Veneto, Rifugi in Piemonte, più a est Assorifugi e scendendo più a sud Rifugi Appennino.

Ne hai altri? Segna altri link nei commenti!

12 ottobre 2012

LA GIORNATA DEL CAMMINARE - Domenica 14 tutti a piedi



Quale miglior modo per fare il primo passo sulla strada di Trekking&Co che segnalare una bello notizia che porta l'arte del comminare nelle città italiane?

L'idea nasce dalla Federtrek che, con la collaborazione della rivista Trekking&Outdoor (nostri vecchi amici), cerca di promuovere il "camminare" anche in ambito urbano. Tutti camminano, ma spesso questo gesto così naturale non è un atto consapevole. Camminare in città, oltre essere un'attività sana permette una maggior conoscenza e consapevolezza del territorio da parte degli abitanti. La sedentarietà è uno di problemi principali per chi vive in città, ma non solo, ma i benefici sono molti, non solo per l'individuo. Dal moto fisico alla riduzione del traffico privato dovuto proprio alla scelta di muoversi a piedi, in bici o con i mezzi pubblici sono molti i motivi per cui camminare. 

Quindi domenica 14 tutti a piedi, a Milano per esempio la La Giornata Nazionale del Camminare coincide anche con le giornate Aspasso (nel link il programma completo), previste dal Comune. In molte città italiane saranno organizzate iniziative ed eventi.