26 ottobre 2012

TREKKING URBANO - Dieci chilometri nel verde, a Milano


Le previsioni del tempo sono impietose. Deciso e marcato peggioramento su tutte le regioni. Sabato precipitazioni estese da nord a sud con quota neve in discesa dal pomeriggio sulle Alpi fin verso i 1500m. Difficile quindi pensare a un weekend oltre i 1800 metri, la meta prevista del Rifugio Griera resta rimandata. Domenica è prevista neve anche a meno di 800 metri.

Non resta che rimanere in città e approfittare di quello che si può cogliere anche qui. Scarpe comode e una mantellina per sfidare qualche sprazzo di mal tempo e questo weekend di può approfittare in circa 30 città italiane di molte occasione per avvicinarsi al trekking urbano, con itinerari differenti per lunghezza e per difficoltà. L'occasione è Giornata Nazionale dedicata al turismo sostenibile (sabato 27 ottobre) che offriranno l'occasione di scoprire lati sconosciuti delle città italiane grazie alla manifestazione"Storie comuni di uomini e donne non comuni". 

Insomma, se sabato non si parte per il Monte Legnone, non ci sono scuse per rimanere con il sedere sul divano dando la colpa al maltempo. In città una pausa per una cioccolata calda ristorante è ancora più semplice. Purtroppo Milano non fa parte delle trenta città coinvolte dall'iniziativa, ma non c'è problema e riprendo un vecchio post che avevo scritto per 02blog. 10 chilometri a piedi nel verde a due passi dal centro un percorso alla scoperta del Parco delle Cave e del Bosco in Città, due polmoni verdi a due passi dalla città che nascondono sorprese che non mancheranno di stupirvi.


Trekking al parco delle caveI due parchi, tagliati in due dalla Via Novara che dalla circonvallazione porta verso Settimo Milanese e la tangenziale, sono collegati da una fitta rete di sentieri che possono essere percorsi a piedi e in mountain bike senza eccessive difficoltà, ma con la possibilità di percorrere anche 10 chilometri di trekking nel verde. Per affrontare il percorso come illustrato dalle foto siamo arrivati in metropolitana alla fermata San Leonardo della Linea M1. Da qui si prende la via Fichera fino a una sbarra metallica che impedisce l’accesso ai mezzi a motore da qui possiamo dimenticare per un bel po’ il suono delle automobili.

Trekking al parco delle cave
Proseguendo lungo il sentiero tra i campi, si raggiunge il canale scolmatore proveniente dal depuratore di Rho e lo seguiamo svoltando a desta, proseguendo verso nord, immergendoci in un boschetto di noccioli. Il sentiero prosegue verso la tangenzialina che collega Molino Dorino alle autostrade e conduce ad una zona umida recentemente risistemata con angoli di grande fascino. La strada compie un’ampia curva e prosegue in direzione di alcune distese erbose tra i fontanili dove si incontrano numerose aree dedicate agli orti urbani, come quelli di Violé. La strada ora torna a puntare verso sud, in lontananza è possibile vedere lo stadio di San Siro.

Trekking al parco delle cave
Più a sud, nel cuore di Bosco in città, si scorge la splendida cascina San Romano (sede del CFU e ampio spazio per picnic). Da qui in pochi minuti si costeggia via Novara e la sia attraversa sul ponte azzurro che conduce verso la Cascina Belgioioso dove si entra nel parco passando attraverso un’ampia zona pratosa che conduce a sud verso i laghetti della Cave. I percorsi nel Parco delle Cave sono ben segnalati da cartelli, quindi è possibile scegliere il percorso più adatto e proseguire in direzione Bisceglie, dove sarà possibile prendere nuovamente la metropolitana per tornare in centro. Prima di abbandonare il parco possiamo compiere un po’ di esercizio sulla Via Verde attrezzata o compiere una sosta all’ultimo laghetto prima di rientrare nella vita urbana permette di riposarsi e godere di un ultimo momento lontano dalla frenesia cittadina.
Il percorso è stato segnalato da Trekking.it

Nessun commento:

Posta un commento